Vai ai contenuti

L'avanzamento del progetto

Marzo 2016 - Il progetto "Porta Aperta" è decollato

Completata la parte progettuale dall'architetto che segue, in forma gratuita, i lavori della diocesi di Irecé, ultimate tutte le pratiche burocratiche, si inizia la realizzazione dell'opera. Per prima cosa è stato costruito un pozzo per rifornire di acqua potabile la Casa degli Angeli e la nuova struttura. Erano tutti convinti di dover trivellare oltre i 100 metri e invece già a 30 metri l’acqua ha iniziato a sgorgare abbondantemente. Un altro miracolo da aggiungere alla lista che in questi vent’anni è diventata lunghissima. Naturalmente si comincia con la preparazione del terreno, il suo livellamento, i primi scavi per le fondamenta, la costruzione delle gabbie in ferro che conterranno le colonne portanti... Mons. Tommaso vuole condividere con noi e con tutti voi, ogni istante di quest'opera che sta nascendo, come una creatura a lungo desiderata e lo fa come può, inviandoci le foto che ne documentano i primi passi.

Sullo sfondo si può ammirare la Casa degli Angeli, sempre in piena attività...
.. ma i bambini nella Casa degli Angeli, non vengono disturbati dai lavori e giocano felici.
Dopo le fondamenta e i ferri che sorreggeranno la struttura si cominciano ad alzare le mure del piano terra


..mattone dopo mattone...

Ottobre 2016 - Il progetto sta andando avanti, per il momento abbastanza speditamente e l’avanzamento dei lavori ci viene "raccontato" dalle innumerevoli foto che Padre Tommaso ed i suoi collaboratori ci inviano di frequente, rendendoci tutti partecipi di questo nuovo miracolo...
Mentre il Centro prende forma e noi tutti dell’associazione sogniamo ad occhi aperti il giorno della sua inaugurazione, mettiamo in campo tutte le risorse disponibili per la sua realizzazione...
Infatti il completamento della struttura è economicamente molto impegnativo, ma, come sempre, non ci si perde d’animo... Siamo sempre impegnati nella raccolta di fondi tramite il tradizionale mercatino di natale presso la parrocchia di San Policarpo, la realizzazione delle bombonieri solidali, le donazioni liberali e molte altre attivita’..., sempre pronti a darci da fare, ma piu’ che mai fiduciosi che la Divina Provvidenza ancora una  volta sia particolarmente benevola nei nostri confronti.

Ottobre 2016 I lavori procedono e la Casa comincia a prendere forma..

Irecè—Bahia (Brasile) 26 Gennaio 2017. Oggi è arrivato il gran giorno, tutto è pronto: Bisogna fare la gettata di cemento del primo piano di "Porta Aperta". La betoniera è arrivata e gli operai sono pronti. Vi avevo detto che ad Irecè non abbiamo una betoniera con il braccio lungo per far arrivare il cemento al primo piano della costruzione? Ma non fa niente, noi sopperiamo con l’impiego di tante persone (in questo caso 80) che portano il cemento lì dove serve. Sapete, dobbiamo coprire i 600 mq di solaio in poco tempo, prima che il cemento tiri... e bisogna darsi da fare, coordinare tutto e tutti. Vi invio qualche foto così siete partecipi anche voi del gran da fare...
Un caro saluto e che io vi benedica    
              Vostro Padre Tommaso


Aprile 2017 -

I lavori vanno avanti, ecco le foto arrivate. Vorremmo arrivare a fare il tetto entro l'anno per evitare che le piogge possano ammolorare la costruzione.

Ottobre 2017 -

Un altro traguardo prefissato nei tempi è stato raggiunto: il tetto della Casa è ultimato.

A volte un’ immagine sa esprimere meglio di molte parole il sentimento o l’emozione che si vuole trasmettere.
Siamo lieti di mostrarvi l’esterno quasi completato del Centro di Formazione “Porta Aberta” perchè mancano ancora porte e finestre ma già sogniamo il giorno della sua inaugurazione, anche se sappiamo bene che ci vorrà ancora un bel po’. Gli operai sono passati alle opere interne: pavimentazioni, rivestimenti di bagni e cucine, impianti elettrico e idrico, controsoffitti, ecc. Il Centro ospiterà ragazzi dai 7 a 14 anni per dar loro la possibilità di frequentare corsi di musica, composizione e ballo (in Brasile il ritmo ce l’hanno nel sangue) di recupero scolastico, uso del computer, corsi di attività sportive, studio delle lingue ecc., acquisendo le competenze necessarie per crearsi un dignitoso futuro. Il nuovo sindaco di Irecè ha fatto visita alle due strutture ed è rimasto entusiasta dei Progetti che si intendono perseguire tanto che ha proposto di formare con i giovani una banda musicale sia per le festività religiose che istituzionali promettendo che avrebbe provveduto a tutti gli strumenti da esterno necessari e come pure ad illuminare la zona intorno alle due costruzioni, cosa che ha fatto eseguire il giorno successivo, provvedendo a far installare tre fari lungo i perimetri dei due edifici (vedi pagina accanto). Inoltre, il primo cittadino, ha promesso che quando saranno ultimati i lavori abbellirà tutti i marciapiedi intorno alle due Case con piante e fiori.
I fari sono visibili da tutta la città: i ragazzi anche da lontano li vedranno e sapranno che seguendo quel fascio di luce troveranno una Casa che li aspetta in qualsiasi ora. Porta Aperta, appunto.
Quel sogno espresso da Mons. Tommaso e accolto con tanto entusiasmo dalla nostra associazione si sta realizzando mattone dopo mattone. Naturalmente dobbiamo cominciare a pensare per tempo anche agli arredi necessari a rendere la struttura immediatamente funzionale per i giovani ospiti. Ne abbiamo parlato con qualche amico e abbiamo già avuto adesioni straordinarie: la nostra carissima Adele ha mandato una Porta Aperta - lato opposto all’entrata, di fronte al lato sinistro della Casa degli Angeli una generosa offerta più che sufficiente per comprare la batteria a nome del nipotino Francesco; la meravigliosa amica Paola ha colto al volo l’occasione di fare due cose contemporaneamente: regalare alla suocera Mattia per il suo 102° compleanno 10 tavoli scrittoi che... saranno utilissimi ai nostri ragazzi. E poi la stupenda Maria Grazia, mamma di Piggi che troneggia nella sua cucina della Casa degli Angeli, ha voluto che anche il marito Roberto fosse ricordato nel Centro di Formazione con quattro computer, la stampante e 60 sedie con scrittoio.

Aprile 2018-

Un altro traguardo prefissato nei tempi è stato raggiunto: il tetto della Casa è ultimato.

La sera sul tardi, la telefonata della nostra cara amica Cesarina e delle splendide figlie Fabiola e Stefania che hanno mandato la somma necessaria all’acquisto di entrambe le cucine, in memoria del loro carissimo Papà Giacomo. Che meraviglia!!! Franco ed io ci siamo emozionati tantissimo anche perchè è accaduto tutto in due giorni!!!
Su tutti gli oggetti verrà applicata una targhetta indelebile con il nome del donatore o del beneficiario, (in tutti questi casi dei beneficiari). Come vedete è possibile fare la donazione anche “in memoria di....” o “in ricordo di...” “a favore di...”
Le donazioni dovranno essere fatte all’Associazione con bonifico, bollettino postale o Paypal etc come consuetudine, scrivendo nella causale il codice dell’articolo che si intende donare e il Nome e Cognome del beneficiario se diverso dal donatore.
Prima di scegliere il vostro arredo consultate nel sito l’elenco degli articoli ancora disponibili.
Mons. Tommaso Cascianelli ci ha inviato la nota con il preventivo fornito da una ditta seria che coniuga la buona qualità a prezzi modici.
La lista degli arredi è visibile andando sullo Home Page e cliccando appunto sugli arredi.
Torna ai contenuti